22 marzo 2014

Recensione: La Straniera - Diana Gabaldon (Outlander #1)

La straniera
(Outlander #1)
di Diana Gabaldon
Corbaccio Narratori
Anno 2003
Pagine 838
Isbn: 9788879725361

L’anno è il 1945. Claire Randall, un’infermiera militare, si riunisce al marito alla fine della guerra in una sorta di seconda luna di miele nelle Highlands scozzesi. Durante una passeggiata, la giovane donna attraversa uno dei cerchi di pietre antiche che si trovano da quelle parti. All’improvviso si trova proiettata indietro nel tempo, di colpo straniera in una Scozia dilaniata dalla guerra e dai conflitti tra i clan…nell'anno del Signore 1743. 
Catapultata nel passato da forze che non capisce, Claire viene coinvolta in intrighi e pericoli che mettono a rischio la sua stessa vita e il suo cuore. 
L’incontro con il giovane e galante cavaliere scozzese James Fraser la costringe a una scelta radicale tra due uomini e due vite, in epoche così diverse tra loro.
Ho scoperto questo romanzo (quasi) per caso, guardando dei video su You Tube ;). Incuriosita dal trailer della serie Outlander, che stanno girando per il canale Starz proprio in questi mesi e che andrà in onda in estate, e siccome il titolo mi ricordava qualcosa, mi sono andata a cercare la trama e ho scoperto che il telefilm è tratto dal romanzo La straniera, che avevo già messo in wishlist! Quando si dice il destino!
Siccome non sono certo rimasta indifferente al bel attore scozzese Sam Heughan, che interpreterà il protagonista maschile, e dato che preferisco leggere prima il libro e poi vedere il film, mi sono andata a prendere il primo romanzo della serie Outlander della Gabaldon. Si tratta di una saga composta da 13 titoli italiani pubblicati da Corbaccio e TEA, corrispondenti a 7 libri originali (e che ci volete fare, gli italiani devono sempre distinguersi -_-). 
Ecco l’ordine di lettura:
- La Straniera (Outlander)
- L'Amuleto d'ambra, Il Ritorno (Dragonfly in Amber)
- Il Cerchio di pietre, La Collina delle fate  (Voyager)
- Tamburi d'autunno, Passione oltre al tempo (Drums of Autumn)
- La Croce di fuoco, Vessilli di Guerra (The Fiery Cross)
- Nevi Infuocate, Cannoni per la libertà  (A breath of Snow and Ashes)
- Destini incrociati, Il prezzo della vittoria (An Echo in the Bone)
 
La prima cosa che ho pensato di Claire Beauchamp è che è una donna con un forte senso dell’ironia, una capacità di ridere delle cose della vita che mi ha ricordato Elizabeth Bennett di austeniana memoria. Una donna intelligente, colta, coraggiosa e passionale. Infatti, anche se chissà per quale gioco del destino si ritrova indietro nel tempo di circa 200 anni, dopo il normale spaesamento e spavento, non perde la testa e riesce a cavarsela e ad adattarsi ad un’ambiente ostile e straniero.
E poi lui, James Alexander Malcom MacKenzie Fraser: un nome che è tutto un programma. Noi donne non possiamo non amare un eroe così. Un giovane scozzese di 23 anni, testardo come un mulo e con un cuore di leone, descritto come la persona più aperta e misteriosa che Claire abbia mai incontrato. Coraggioso, riesce a districarsi fra gli intrighi politici e familiari con abilità, sa quando farsi indietro e quando intervenire.  

Avevo amato Frank, e lo amavo ancora. E amavo Jamie, più della mia stessa vita. Ma, imprigionata tra i confini della carne e del tempo, non potevo tenerli entrambi.

La straniera è un romanzo d’amore, quello che nasce a dispetto dei tempi, tra Claire e Jamie. Mi piace il fatto che tra i due le cose crescano in modo naturale, non c’è un innamoramento forzato. Si parte da una reciproca simpatia e complicità, passando poi per una passione che da timida diventa infuocata, fino a quando i loro destini si intrecciano strettamente. Jamie salva Claire dall'attenzione indesiderata di Randall sposandola, la salva dalla folla che la indica come una strega, e Claire salva Jamie riportandolo alla vita dopo l’episodio della prigione di Wentworth.
I protagonisti entrano nel cuore, così com'è impossibile non provare disgusto per il sadico capitano Jack Randall, diffidenza nei confronti di Colum e Dougal MacKenzie, stima e rispetto per Jenny e Ian.

Un romanzo romantico, d'azione, storico, ironico, magico e filosofico.
La Gabaldon ha uno stile di scrittura scorrevole e molto aggettivato, e ha la grande capacità di descriverci la Scozia del 1743 attraverso gli odori aromatici delle piante e dei fiori, delle stalle e della polvere da sparo, con i colori dei tramonti e delle albe, dei tartan e del sangue, le sensazioni di calore del fuoco, del freddo della pietra, coinvolgendo così ampiamente i sensi e le suggestioni di noi lettori. 

Un Highlander tutto in ghingheri è già di per se un gran bello spettacolo: qualunque Highlander, per quanto vecchio, brutto o storpio. Un giovane Highlander alto, dritto e d’aspetto niente affatto sgradevole, per giunta a quella distanza ravvicinata, è una visione addirittura mozzafiato.

Claire (Caitriona Balfe) e Jamie (Sam Heughan)
Speriamo che la serie tv sia davvero bella come si vede dal trailer e all'altezza del romanzo. Caitriona Balfe mi sembra una Claire perfetta (spero che non le facciano perdere la sua vena ironica), mentre Sam, beh, bello è bello, speriamo sia anche bravo, perché per interpretare Jamie non bastano un paio di occhi azzurri e il fisico scolpito, ma bisogna anche saper recitare. Come punto a favore sicuramente la sua voce... ascoltatelo dire Sassenach qui, e...non credete anche voi che Heughan renda il gaelico una lingua maledettamente sexy? *.*
Quattro stelle

3 commenti:

  1. Al "Siccome non sono certo rimasta indifferente al bel attore scozzese Sam Heughan" sono scoppiata in una grossa risata! XD e come avresti potuto rimanere indifferente? anche a me piace molto, e sì, la pronuncia lo rende ancora più affascinante! Io ho letto "la straniera" tanti anni fa, comprando poi tutti i libri della saga senza portarli mai a termine. Ho ripreso il primo in occasione dell'uscita del telefilm (che mi sta piacendo molto ed è fedelissimo al libro) per leggerlo tutto d'un fiato, ma mi sono arenata nel secondo, lasciandolo a metà...stavo pensando di mollarlo e passare direttamente al terzo, perché non riesco proprio ad andare avanti. Tu hai letto anche gli altri della saga? Il telefilm ti è piaciuto? sono appena capitata nel mio blog quindi potrei essermi persa i post, in quel caso perdonami!

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    1. Ciao Marzia, (sono passata a trovarti ne tuo angolino ^^)! Ah, Sam... ma quanto è bello? Concordo con te, la serie tv è proprio ben fatta, mi è piaciuta tantissimo e io non vedo l'ora che arrivi Aprile per vedere i nuovi episodi, e soprattutto che la mandino in chiaro, perchè devo farla vedere assolutamente a mia mamma!!!
      Mi è successa la stessa cosa, sai, ho cominciato con il secondo libro, ma non sono riuscito a terminarlo u_u Credo che leggerò i libri man mano che la serie va avanti, in modo da leggere un libro per ogni stagione che faranno :D

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    2. Ahahah in effetti Sam è cosa da condividere! :-P
      Direi che è una bella idea quella di leggerli in parallelo con la serie, anche perché sicuramente guardare le puntate ci farà venire di scoprire come va avanti: penso che ti seguirò a ruota :-) poi chissà, magari dopo lo scoglio secondo libro ci ritroveremo a leggere gli altri tutto d'un fiato!

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