18 aprile 2014

Recensione: Porpora - J.R. Ward (Black Dagger Brotherhood #3)

Porpora
(Black Dagger Brotherhood #3)
di J.R. Ward
Rizzoli
Anno 2010
Pagine 423
Isbn: 9788817042321 

Bella appartiene alla glymera, l’aristocrazia dei vampiri. È stata catturata dai nemici mortali della sua razza, i lesser: rinchiusa in un centro di tortura, rischia di impazzire e di morire, ma la Confraternita del Pugnale Nero riesce a liberarla appena in tempo. A guidare la spedizione dei vampiri guerrieri è Zsadist, che ha il volto e il cuore segnato da spaventose cicatrici, e crede di non avere posto per i sentimenti. Invece, davanti alla sofferenza e all'inspiegabile amore di Bella, Zsadist scopre una tenerezza che non sapeva di poter provare. Ma sarà Bella a capire che, per squarciare la corazza che avvolge il cuore del feroce guerriero, è necessario portare alla luce il terribile passato che l’ha segnato per sempre, ed esorcizzarlo. Per affrontare, uniti, i pericoli che li minacciano.
Dedicato a: Te. Non ci sarà mai nessun altro come te. Per me... tu sei l'unico. Sì, mi mancano le parole per esprimere ciò che sento.
Lo anticipo subito: Zsadist è il mio personaggio preferito :3
Nel libro precedente (trovate qui la recensione), abbiamo assistito al rapimento di Bella da parte di un lesser. Circa sei settimane dopo, ritroviamo il nostro Zsadist in preda ad una furia omicida che sfoga nella caccia ai suoi nemici e che non si dà pace per la sua incapacità di salvare la vampira che lo ha colpito nel profondo, che tutti ormai credono morta. Il tutto mentre Phury fa quanto possibile per tenere sotto controllo il gemello. 
La povera Bella però non è morta, ma è in balia di un lesser  psicopatico che si è innamorato di lei. Per sopravvivere durante la prigionia che minaccia di indebolirla psicologicamente oltre che fisicamente, Bella si aggrappa al ricordo di Zsadist, che impersona il suo salvatore ideale, furioso, potente e selvaggio.

“Irrimediabilmente distrutto, e non semplicemente rotto”, cosi diceva Phury riferendosi a Z, e scopriamo che le parole sono più che adatte per descrivere il nostro vampiro: sotto forma di flashback ci viene infatti raccontata la storia di Z, rapito quando era un bambino da una balia a causa dei suoi bellissimi e rari occhi gialli, e poi venduto come schiavo di sangue ad un’aristocratica, che lui chiama la Padrona, che lo sottopone a violenze e sevizie per quasi un secolo, e poi il suo salvataggio a opera del fratello e di come quest’ultimo abbia perduto la gamba.
A causa delle atroci sofferenze e delle malvagità patite durante la schiavitù, Zsadist viene menomato non solo nel corpo ma anche nella mente, perde tutto ciò che di puro e buono aveva, per trasformarsi in una uomo che odia le donne e il sesso, che aborre qualsiasi contatto fisico con gli altri, freddo, che non prova alcun sentimento, senz'anima.
Grazie a una soffiata, i guerrieri, con in testa Zsadist, trovano il luogo in cui Bella viene tenuta prigioniera, e la salvano. Zsadist si assume il compito di guarirla e di stare con lei fino a quando non si riprenderà e potrà tornare alla sua vita di sempre.
Nel tempo trascorso insieme, Bella e Z si salvano l’uno con l’altro: lei ha bisogno di sangue, sesso e protezione; Z a poco a poco si libera del peso del passato, riuscendo a nutrirla con il suo sangue, che lui considera infetto; inoltre, per la prima volta in vita sua Z fa l’amore con una donna, con la dolcezza e il calore di una unione di affetto, servendola durante il suo periodo di bisogno (la scena in cui l’ondata di ormoni investe i maschietti seduti insieme a tavola, e le relative conseguenze, è da scompisciarsi XD).

Quando il suo gemello allungò la mano, quasi volesse toccare la caviglia di Bella, Z scoprì le zanne con un ringhio feroce.
L'altro alzò la testa di scatto. «Perché fai così?»
Lei è mia, pensò Z.
Ma nell'attimo stesso in cui fu folgorato da quella consapevolezza, la respinse. Che cosa cazzo stava facendo?
  
Nonostante Zsadist abbia già da tempo iniziato a legarsi a lei, è convinto che Bella si meriti un compagno migliore di lui, un essere incapace di amarla come meriterebbe, e così la spinge tra le braccia di Phury. Da Zsadist Bella può avere solo la promessa che la vendicherà, andando a caccia del maniaco che l’aveva rapita. Vedendosi respinta, Z rifiuta addirittura di bere il suo sangue (e non c’è offesa peggiore per una compagna), Bella lo lascia suo malgrado.
Phury, nonostante sia innamorato di Bella, compie un altro sacrificio, mettendosi da parte. Capire che Bella è la cosa migliore mai capitata al suo amato gemello non è difficile, ma mettersi da parte i propri sentimenti per amore di Z è straziante, e Phury affoga il dispiacere nel fumo rosso della droga che compra dal Reverendo ZeroSum (che altri non è che Rehvenge, il fratello di Bella, membro dell’aristocrazia che, oltre ai traffici illeciti di droga e prostituzione, nasconde una parte di sé che potrebbe costargli la libertà, e che tiene sotto controllo con la dopamina), e arriva a sacrificare letteralmente la propria vita per permettere al fratello di vivere.
Il finale è davvero inaspettato: Z inizia a prendersi  cura di se stesso, si chiarisce con Phury, e piano piano si sbarazza del suo passato parlandone con Mary. Fino a quando Bella non va a cercarlo perché una dolce sorpresa li aspetta! ;)

«Prima che tu mi trovassi ero morto, anche se respiravo. Ero cieco, anche se ci vedevo. Poi sei arrivata tu... e mi hai risvegliato alla vita.»
Bella lo accarezzò sul viso. Lentamente lui annullò la distanza che separava le loro bocche dandole il più tenero dei baci. Quanta dolcezza, pensò lei. Malgrado la sua mole e il suo vigore, si era avvicinato così... dolcemente.

Ritroviamo anche John Matthew, che ha cambiato vita: ora ha una famiglia adottiva che si prende cura di lui, ha cominciato l’addestramento insieme ad una dozzina di pretrans, tra cui il suo amico Blaylock e quel gallo strafottente di Lash (che sarà una vera e propria spina nel fianco di John). I problemi non sono scomparsi però, come gli attacchi di convulsione, di cui non si sa la causa, e i problemi legati alla violenza sessuale di cui è stato vittima. E poi, l’improvvisa morte di Wellsie, la cosa più vicina ad una mamma che abbia mai avuto, e la sparizione di Tohrment in risposta alla perdita della sua amata shellan.
Per finire…la reazione di Butch alla vista di Marissa che si incontrava con Revh non vi ricorda i comportamenti possessivi di un vampiro innamorato? Ma se lui è umano? E per quale ragione V gli offre un drink molto particolare? Eh eh eh… alla prossima XD.

Cinque stelle
Curiosità: J.R. Ward ha scritto un racconto emozionante e dolcissimo su Zsadist, Bella e...(beh scopritelo voi ^.^). Lo si trova ne La confraternita del Pugnale Nero – La guida definitiva edito da Mondolibri, e cronologicamente gli eventi narrati si collocano dopo il sesto libro Oro sangue.

5 commenti:

  1. Risposte
    1. Anche per me :3 *batte le mani e sorride come una scema*

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  2. Siii, se ti piacciono i vampiri devi leggerla ^-^ Bellissima, una volta cominciata crea dipendenza XD

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  3. Oh, Z è anche il mio preferito. :3 Ho adorato il suo romanzo! Lui e Bella sono stupendi. *o* E la scena finale, quando Bella gli dà il lieto annuncio? XD Lui che bam, sviene e si schianta a terra. XD Ho riso per mezz'ora. LOL
    Povera Wellsie! ç___ç Ci sono rimasta malissimo! E povero John, che perde il padre e la madre adottivi in un colpo solo. Questo è il mio romanzo preferito della saga per ora, ma accidenti se odio questa parte. XD

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    1. ^w^ Zsadist...e ho detto tutto!!! Ahahah, mamma, quella scena è stata bellissima, me sono venute le lacrime agli occhi...se riesci leggi la novella su Z e Bella, è semplicemente fantastica, di una dolcezzaaa :3 la parte che mi ha fatto venire male alla faccia a furia di ridere è stata quella quando sono tutti seduti a tavola e i vampiri risentono degli effetti del calore di Bella xD per questo adoro questa saga, si ride, si piange, ci si emoziona... ^.^

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