13 novembre 2014

Vi presento...I Chicago Stars di Susan E. Phillips

Buon pomeriggio lettoriii! Chi stava aspettando questo speciale?! Ebbene finalmente eccolo qui il post tutto dedicato alla serie Chicago Stars di Susan Elizabeth Phillips.
Susan Elisabeth Phillips
Se siete appassionata di romance (ma anche se non lo siete eh), e volete leggere delle storie romantiche ma non troppo smielate, con quella punta di sensualità e leggera ironia che non fa mai male, allora avete trovato i libri che stavate cercando/adatti a voi! Questa estate mi sono dedicata alla lettura dei primi cinque libri dei sette che compongono la serie seguendo l'ordine di pubblicazione, ma state pur tranquilli perché ogni romanzo è autoconclusivo e si possono leggere anche nell'ordine che più si preferisce (io ad esempio sono partita dal terzo per poi cominciarla dall'inizio). Però se come me siete amanti di quei piccoli dettagli che meglio si apprezzano quando già si conosce la storia precedente, allora vi dico di leggerla seguendo l’ordine, fidatevi di me!
Perché amo questa autrice e non smetterò mai di consigliarne la lettura? Innanzitutto perché scrive benissimo, non si perde in fronzoli e va dritta al punto, senza per questo risultare banale o superficiale. Le sue storie d’amore sono tutte molto originali, romantiche al punto giusto, ma anche sexy e frizzanti. I protagonisti sono caratterizzati e verosimili, hanno i loro pregi e i loro difetti e nel corso della storia riescono ad avere una evoluzione credibile proprio perché non sono affatto statici o stereotipati.
Mi piace tantissimo il fatto che le protagoniste femminili non siano delle reginette di bellezza, anzi, sono donne vere, che magari non sanno vestirsi all'ultima moda o hanno i fianchi larghi. Quelli maschili sono… beh, in verità si parla di giocatori di football, (nello specifico della squadra della National Football League), quindi atleti dal corpo perfettamente scolpito, ma noi non ci lamentiamo, vero? ^.^ Comunque sia, sono uomini affascinanti e bellissimi, ma ognuno di loro ha il proprio caratterino magari non sempre facile da decifrare, alcuni hanno dei problemi e conflitti da risolvere e anche delle fragilità del tutto inaspettate. 
Un occhio di riguardo viene sempre dato anche ai personaggi secondari: spesso infatti si seguono anche le vicende amorose di una seconda coppia oltre a quella principale, altrettanto interessanti e coinvolgenti. Inoltre non mancano mai scene divertenti che strappano un sorriso, e scambi di battute sagaci e sarcastiche nei dialoghi. L’ambientazione è di volta in volta nuova e diversa, curata nei piccoli e grandi dettagli. Insomma la Phillips sa scrivere bene e si fa leggere più che volentieri, e se pensate al fatto che il primo romanzo Il gioco della seduzione (in inglese It had to be you) sia stato pubblicato nel 1994 e che sia comunque molto moderno nello stile e nei contenuti, vuol dire che l’autrice ci ha visto giusto e ha saputo in qualche modo anticipare i tempi! 
Passiamo ora a vedere nei particolari i libri che compongono la serie e la mia opinione per quelli che ho letto finora:

Il gioco della seduzione
(Chicago Stars #1) 
di Susan E. Phillips 
Leggereditore 
Anno 2012 
Pagine 461
Cosa ci fa una donna che stravede per le scarpe, le borse di alta moda e le acconciature all'ultimo grido, al vertice di una delle aziende più prestigiose della città? Chicago non è pronta per l’affascinante e capricciosa Phoebe Somerville, tuttavia quando il padre le consegna le redini della squadra di football della famiglia, tutti, lei compresa, dovranno farsene una ragione. Lei è un vero tornado, ma è possibile che una semplice donna riesca a creare un tale scompiglio in città? Nessuno pensa che Phoebe riuscirà a risollevare le sorti della squadra, né tantomeno a far capitolare Dan Calebow, il fascinoso allenatore. Ma si sa che spesso la prima impressione è quella meno affidabile... Lavorando fianco a fianco, i due comprenderanno che il gioco della seduzione è l'unico per cui vale la pena rischiare tutto, anche a costo di imbattersi in guai molto più seri di quanto abbiano previsto. E che forse è giunto il momento di far cadere quel velo di imperturbabile perfezione dietro il quale entrambi si nascondono.


Il gioco della seduzione è il primo della serie e anche quello dove il football e in generale l’ambiente sportivo è più presente rispetto agli altri libri. Già dai primi capitoli conosciamo Phoebe Somerville e Dan Calebow, e la prima cosa che ho pensato di entrambi è che l’apparenza inganna. Si, perché dietro bellezza sfacciata e le curve mozzafiato di Phoebe, dietro la sua fama di donna corteggiatissima, si nasconde una donna sensibile con alle spalle un’infanzia resa difficile dal cattivo rapporto con il padre, famoso proprietario della squadra dei Chicago Stars, e con un trauma che le ha rovinato la vita. Per proteggersi Phoebe ha imparato a nascondersi, e se tutti la reputano una bionda senza cervello tanto meglio per lei. Anche Dan è un uomo forte e implacabile che ha combattuto per arrivare in alto, e sicuramente farà di tutto per non fare affondare la squadra, che adesso appartiene proprio a una di quelle donne capricciose e superficiali che lui non sopporta. Ci penserà Phoebe a far cambiare idea a tutti, e soprattutto a Dan, per quanto riguarda la sue capacità manageriali e la sua voglia di gestire una squadra del cui sport non si è mai interessata.
Un romance emozionante e profondo dove non manca un pizzico di suspense, un ritratto del mondo sportivo dove le donne non vengono viste di buon occhio e devono faticare per farsi valere.


Heaven, Texas. Un posto nel tuo cuore
(Chicago Stars #2) 
di Susan E. Phillips 
Leggereditore 
Anno 2012
Pagine 432
Dopo aver ormai compiuto trent’anni, Gracie Snow decide di lasciarsi alle spalle un’intera vita trascorsa nella casa di cura dei suoi genitori, accettando un’offerta di lavoro a Hollywood come assistente di produzione. subito però le viene affidato un incarico difficile: deve convincere Bobby Tom Denton, un affascinante ex-giocatore di football, a presentarsi sul set per iniziare le riprese del suo primo film. Così Gracie, goffa e bruttina ma straordinariamente intelligente, entra in contatto con un mondo fatto di party selvaggi, donne con un fisico mozzafiato, jet privati e alberghi lussuosi. Dopo qualche fraintendimento e un buffo spogliarello improvvisato, Gracie riesce a convincere Bobby a farsi accompagnare nella sua città natale, Telarosa, dove avranno luogo le riprese del film. Ma a Telarosa tutti cercano in qualche maniera di ottenere qualcosa da lui. Il futuro di Bobby e della città potrebbe essere salvo, ma solo a patto che Gracie accetti una scandalosa e seducente condizione…


Qui ritroviamo Bobby Tom Denton, giocatore dei Chicago, che dopo un bruttissimo infortunio che lo ha segnato più di quanto sembri, è costretto a lasciare lo sport che ama e si ritrova come attore protagonista in un film per Hollywood. Bobby Tom è un personaggio complesso, cocciuto ma di buon cuore e semplicemente adorabile. Si troverà anche a fare coppia con Gracie, una dolce trentenne che non incarna affatto il tipo di donna che tutti, dai pochi buoni amici di B.T. (inclusi Phoebe e Dan), ai semplici conoscenti, si sarebbero mai aspettati di vedere insieme a lui. Da un verso può sembrare la classica storia della ragazza bruttina che si innamora e riesce a far capitolare il bello di turno, ma in realtà Gracie è una donna che aveva solo bisogno di capire che nella sua vita poteva fare tutto quello che voleva, compreso far innamorare di sè il famosissimo Bobby Tom! La loro relazione si sviluppa tra piccoli battibecchi e cresce fino ad arrivare a una amicizia fatta di confidenze e di certo non manca la tensione sessuale tra i due. Mi è piaciuto tanto vedere Gracie prendere confidenza con il suo corpo e la sua bellezza nascosta, e anche vedere con B.T. cambiasse il suo modo di osservarla, apprezzandola per quello che è e per come lei riesce a farlo sentire bene. Ma come dicevo prima, lui è cocciuto e ci vorrà un bel po’ per che capisca di essersi innamorato per la prima volta in vita sua.


E se fosse lui quello giusto?
(Chicago Stars #3) 
di Susan E. Phillips 
Leggereditore 
Anno 2013
Pagine 409
La geniale professoressa di fisica Jane Darlington passa il suo trentaquattresimo compleanno in lacrime. Vorrebbe un figlio, ma non un marito; da sempre infatti la sua grande intelligenza spaventa gli uomini e trovare un candidato adatto al compito non è semplice. Cal Bonner, leggendario seduttore e giocatore di football dei Chicago Stars, non particolarmente acuto, le sembra la scelta perfetta. Jane allora entra in azione, ma rimarrà molto sorpresa: il generoso Cal non assomiglia per nulla all'individuo superficiale che si aspettava e soprattutto non è affatto disposto a farsi usare e poi scaricare. Come potrà un determinato campione di football interferire nella vita e nei piani di una professoressa un po’ speciale che non si è mai, ma proprio mai, innamorata? Con un sacco di onestà, comprensione e molto, molto umorismo…


Questo è stato il primo romanzo della serie che ho letto, e lo ritengo il più divertente in assoluto. Ricordo di averlo cominciato una sera per caso, incuriosita dalla cover, e di essere andata avanti a leggere fino alle due di notte, tanto mi aveva preso! Le premesse da cui prendono il via le vicende sono talmente assurde che se trattate in modo diverso avrebbero potuto scadere facilmente nel ridicolo e inverosimile. E invece no, perché la Phillips è un’ottima autrice e sa bene quello che fa. La dottoressa Jane è super divertente, una nerd secchiona che nonostante le sue stramberie mi sta tanto simpatica, e anche se la sua decisione di avere un bambino da un uomo non tanto intelligente (diciamolo proprio... stupido), e soprattutto le modalità con cui mette in atto il suo piano sono al limite della bizzarria, sono poi arrivata a tifare per lei. Cal Bonner è di un sexy da morire (anche se non mi andava proprio giù la sua ossessione per l'età di lei), e fate attenzione a lui, perché anche qui l’apparenza inganna… come scoprirà Jane sulla sua pelle. Fantastica la scena dei Lucky Charms e in generale lo scambio di battute tra i due, e poi è stato molto carino conoscere la storia passata dei genitori di lui, Jim e Lynn Bonner. Inoltre facciamo anche una prima conoscenza di Gabe e Ethan, i fratelli di Cal, che saranno protagonisti del libro seguente. Il finale poi è uno dei più perfetti che io abbia mai letto!


Un piccolo sogno
(Chicago Stars #4) 
di Susan E. Phillips 
Leggereditore 
Anno 2013 
Pagine 464
Rachel Stone è appena arrivata a Salvation, una città che non ama e da cui è ricambiata con altrettanta cordiale ostilità. Ha la macchina in panne, il portafoglio vuoto e suo figlio di cinque anni che dorme sul sedile tra gli scatoloni del trasloco. Ma Rachel è una giovane vedova molto determinata, pronta a fare qualsiasi cosa pur di lasciarsi alle spalle un passato scandaloso. Qualsiasi cosa, tranne innamorarsi di nuovo. Eppure quando la sua vitalità invade i confini dello schivo Gabe Bonner, un uomo ostaggio dei suoi ricordi, la passione tra i due si accende contro ogni previsione, attirando le critiche dei soliti benpensanti. Benvenuti a Salvation, in Carolina del Nord, dove un uomo che ha smarrito la propria tenerezza incontra una donna con niente da perdere. Un luogo in cui i sogni potrebbero anche avverarsi.


Questo è il mio libro preferito in assoluto! Gabe Bonner mi è rimasto nel cuore, io lo sapevo che non era l’uomo freddo a imperscrutabile che cercava di apparire! È semplicemente un uomo che deve ancora elaborare il suo lutto, che deve fare i conti con una vita per lui priva di qualunque attrattiva, nonostante i genitori e i suoi fratelli gli stiano vicino e cerchino di incoraggiarlo e spronarlo, come ad esempio nel progetto di rimettere in sesto il drive-in di Salvation. Ma le cose miglioreranno solo con l’arrivo di Rachel e del piccolo Edward. Sono rimasta colpita da questo personaggio, dalla forza d’animo e la tenacia combattiva di Rachel, che si ritrova da sola, senza mezzi e con un bambino di cinque anni da crescere. Per di più in una città di bacchettoni finti cristiani che non riesce a guardare al di là del proprio naso e soprattutto non riesce a concedere quel perdono cristiano di cui tanto vanno predicando, che la addita a donnaccia egoista e amante del denaro. Se infatti avete letto il romanzo precedente, conoscerete già la cittadina di Salvation e saprete anche che la casa dove Jane e Cal trascorrono la loro “luna di miele” è quella del predicatore Dwayne Snopes, il marito di Rachel, che truffò tutti i suoi concittadini. Carina invece la storia d’amore secondaria che vede insieme l’ultimo scapolo della famiglia Bonner, il reverendo Ethan, e la sua assistente e amica di vecchia data Kristy, anche se non mi ha appassionata più di tanto. Una storia semplice ed emozionante, dolcissima dove non mancano scene sensuali e più leggere.


Il lago dei desideri
(Chicago Stars #5) 
di Susan E. Phillips 
Leggereditore 
Anno 2013 
Pagine 469
Molly Somerville ha una vita (quasi) perfetta: adora il suo barboncino, il suo lavoro di scrittrice per bambini, il suo minuscolo loft. L'unico neo è la sua cotta storica per un quarterback scavezzacollo, quel detestabile e superficiale e irritante e… meraviglioso Kevin Tucker, che finora non ha fatto altro che ignorarla. Il talento di Molly per ficcarsi nei guai la porterà proprio tra le sue braccia, a farsi spezzare il cuore in una sola notte. Eppure Kevin tornerà nella sua vita quasi perfetta per una vacanza sul lago, dove Molly sarà costretta a vedersela con artisti ipocondriaci, giovanissimi sposi e vecchie pantere hollywoodiane, ma prima di tutto con se stessa. Perché l'amore può far soffrire, sì, ma a volte può anche, a sorpresa, far bene come una risata.

Inizialmente non è riuscito a prendermi, ci sono volute almeno le prime 150 pagine per farmi prendere il ritmo giusto. Secondo me l’autrice ci ha mette un po’ troppo per ingranare con la storia, ma è da un certo punto in poi, credo dal momento in cui Molly e Kevin si trasferiscono nel camp sul lago e cominciano a passare tutti i giorni l’uno accanto all'altro, che la storia mi ha preso e incollato fino alla fine. La protagonista femminile è la sorella di Phoebe Sommerville, Molly, che non mi stava tanto simpatica nel primo romanzo e che si ritroverà per una serie di eventi quanto meno bizzarri  e per alcuni suoi comportamenti al limite del ragionevole, sposata a Kevin Tucker, già apparso in E se fosse lui quello giusto?, e giocatore degli Stars che  poi sostituì Cal Bonner. Anche se la storia non è tra le mie preferite devo però ammettere che i personaggi sono ben costruiti soprattutto nella loro personalità, ed è stato piacevole vedere la loro relazione crescere e farsi man mano più intima. Entrambi sono più simili di quanto vogliano ammettere e solo alla fine capiranno di tenere moltissimo l'uno all'altro. Ho adorato la scena della partita di softball che vedeva sfidarsi da una parte una squadra di sportivi e dall'altra una squadra dei soliti scelti per ultimi, dei perdenti insomma. Indovinate che vince la partita? :D 

Lady Cupido
(Chicago Stars #6) 
di Susan E. Phillips 
Leggereditore 
Anno 2014
Pagine 462
Annabelle ha perso il lavoro, ha rotto col fidanzato e anche i suoi capelli sono fuori controllo. Perdente in una famiglia di vincenti, questa volta ha l'occasione di rifarsi: ha appena ereditato l'agenzia matrimoniale di sua nonna e ha la fortuna di avere come cliente un vero e proprio scapolo d'oro. L'agente delle star sportive, il ricchissimo, fascinoso e arrogante Heath Champion, non a caso soprannominato Python. Lui desidera solo il coronamento di una vita di successi, e cioè una moglie perfetta. Ma l'impresa sembra impossibile, così impossibile da far sospettare che il rapporto di Annabelle col cliente stia diventando un po' troppo stretto... Fino a quando Heath non incontrerà la donna dei suoi sogni: un successo professionale per Annabelle, ma cosa ne dirà il suo cuore? 

Seduttore dalla nascita
(Chicago Stars #7) 
di Susan E. Phillips 
Leggereditore 
Anno 2014
Pagine 448
Blue e Dean: possono esistere due persone più diverse? Lei è una pittrice nomade e svagata, che non cura troppo il suo aspetto, lui una stella del football, ricchissimo e aitante. Non potevano pensare a un momento peggiore per incontrarsi: lei è stata appena lasciata dal suo ex, che se l'è svignata portandole via tutti i soldi, lui si sta concedendo una vacanza per riprendersi dopo un infortunio che ha messo a serio rischio la sua carriera. Eppure, quando Dean si imbatte in Blue offrendole un passaggio in auto, non sa che sta facendo salire a bordo il suo destino. L'attrazione è da subito innegabile, e nonostante le perplessità Blue travolgerà la vita di Dean, mettendo allegramente sottosopra tutto il suo mondo. Ma la loro relazione saprà sopravvivere al fatto che l'unica cosa che hanno in comune è la diffidenza nei confronti dell’amore?


Lady Cupido e Seduttore dalla nascita sono gli ultimi due libri che concludono la serie, ancora non li ho letti, ma sono ovviamente nella mia wish list, e non mancherò di farvi sapere come li ho trovati.

In conclusione, spero che questo speciale vi sia piaciuto e soprattutto spero di avervi convinto a dare una chance a questa autrice. Fatemi sapere quale romanzo della serie Chicago Stars vi è entrato (o entrerà, e ne sono sicura!), nel cuore :3

15 commenti:

  1. meravigliosi!!! li ho letti quasi tutti, mi mancano il primo e l'ultimo, manco a dire che li ho adorati!!! belli belli!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siii, la penso come te Licia :3 non vedo l'ora di leggere Lady Cupido!

      Elimina
  2. abbiamo pareri discordanti perchè un piccolo sogno e E se fosse lui quello giusto sono quelli che mi sono piaciuti di meno! Ho amato invece il primo e anche il secondo e d il mio preferito in assoluto è Lady Cupido mia manca il lago e seduttore dalla nascita, quest'ultimo pure mi hanno detto che è molto carino!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lady Cupido mi manca, ma ne ho sentito parlare solo bene! :D Comunque l'importante è che siano d'accordo che la Phillips è una autrice da leggere assolutamente e questa serie è bellissima! ^^

      Elimina
  3. Di questa serie ne ho sentito parlare davvero benissimo ^_^ mi piacerebbe molto iniziarla, sembra proprio il genere di romance che adoro *w*
    E se fosse lui quello giusto lo stavo prendendo su Libraccio ma nel giro di qualche giorno non era più disponibile çwç comunque credo che la inizierò dal primo anche perché non mi piace perdermi i dettagli anche se insignificanti XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brava Giusy, comincia dal primo perchè ci sono quei piccoli richiami a cose precedenti che sono quelle cose che io adoro alla follia nelle saghe, quei dettagli che se hai letto il libro precedente acquistano un significato tutto particolare ^w^

      Elimina
  4. Rosellinaaaaaa!!! Che recensioni perfette!! Bravissima!! Non hai tralasciato niente e le tue opinioni sono le stesse mie! Un piccolo sogno è anche il mio preferito e Rachel e Edward mi hanno catturato il cuore e non riesco ancora a dimenticarli, sopratutto il piccolino! Quanti pianti!! Ma il mio preferito è anche il libro di Bobby Tom (quell'uomo è immaturo e cocciuto quanto un mulo) e di Grace che adorooo!
    Lady Cupido spero di leggerlo prossimamente perché hanno detto che gli ultimi due sono i più belli! Staremo a vedere..... Per quanto riguarda Il lago dei desideri all'inizio l'ho pensata come te, anzi sono rimasta sbalordita dalla scelta dell'autrice di far accadere di nuovo quella cosa.... ma mamma Phillips sa il fatto suo! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Uh, grazie Violetta <3<3<3 Anche io ho sentito che gli ultimi due sono i più belli! Li sto aspettando in biblioteca da un bel pezzo, speriamo arrivino quanto prima, almeno prima di Natale, voglio assolutamente finire la serie u.u E infatti, quella "cosa" è un pò tirata per i capelli ecco... però alla fine Il lago dei desideri mi è piaciuto ^^ Bobby Tom, aww... cocciuto e con un senso estetico sopra le righe ahahah xD Un piccolo sogno rimarrà sempre nel mio cuore, non capita spesso, ma questo è dolcissimo ed emozionante <3

      Elimina
  5. Ne sento parlare tantissimo e sempre molto bene!
    Mi piace molto il fatto che siano autoconclusivi tra l'altro.. sicuramente quello che più mi ispira è "E se fosse lui quello giusto" :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Devi leggerla Eli! Io reputo questa autrice giusto un pelino più brava della Higgins (che come sai mi piace tanto)... "E se fosse lui quello giusto" è per me il più spassoso, un sacco di scene divertenti xD

      Elimina
  6. Sembrano tutti carini, ma non penso che facciano al caso mio :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mmm. conoscendo un pochino i tuoi gusti non sono proprio libri del genere che leggi, ma se hai voglia di romance ogni tanto, la Phillips non puoi non leggerla! ^-^

      Elimina
  7. Maaa quanto è belllaaa questaaa serie..... l jo scoperta per caso non ricordo nemmeno come... me ne sono innamorata ... uno migliore dell altro divertenti e spitosi che affrontano ogni volta temi importanti!!
    La adoro.... okok divago ... un bacione ciccinaaaa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bellissima, e hai visto giusto, sono romanzi che trattano temi delicati ma sempre con leggerezza e tanto, tanto cuore :3 Un bacio anche a te bella :*

      Elimina
  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina