22 gennaio 2018

Recensione: Big Apple - Marion Seals (Living NY #1)

Big Apple 
(Living NY #1)
di Marion Seals
Self-publishing
Anno 2016
Pagine 434
Euro 2,99

Dora e Lex. Assistente personale e grande capo. Giovane e ambiziosa, lei, miliardario e casanova, lui. 
Sì, avete ragione, gli stereotipi ci sono tutti, e… no, non è un romance come quelli che avete letto finora. 
“Mi chiamo Dora Monroe, ho venticinque anni e vivo a New York. Che culo, direte voi. 
Vivo nella parte brutta di New York: il Bronx.” 
Fedora Monroe, per gli amici Dora, originaria del Connecticut, lavora in una famosa casa editrice della Grande Mela, come assistente personale del proprietario, in attesa della grande occasione. 
“Speravo di farmi notare abbastanza in fretta, ma dopo ben 743 giorni – sì, avete letto bene, SETTE-CENTO-QUARANTA-TRE, li ho contati – ancora nessuno si è inginocchiato ai miei piedi per supplicarmi di correggere le bozze di chicchessia. Chi dovrebbe promuovermi? Il mio capo, ovviamente. Chi è il mio capo?” 
Alexander Maximilian Stenton III, rampollo di una delle famiglie più ricche e in vista degli Stati Uniti, tanto bello e intelligente, quanto presuntuoso e dispotico. 
“Il mio nome è Alexander Maximilian Stenton III, ma gli amici mi chiamano Lex e la ragione non me la ricordo più. Nasco in una famiglia alto-borghese, con infiltrazioni nobili da parte di madre. La mia bisnonna sposò un conte e questo fa di noi i privilegiati tra i privilegiati. Ovvio che non conterebbe un cazzo se non fossimo anche schifosamente ricchi.” 
Ecco che, quando il romanzo di un’autrice di punta della casa editrice rischia di non essere pubblicato nei tempi previsti, Dora ha la possibilità di fare ciò per cui è nata: l'editor. 
Da qui, complice un segreto professionale che se rivelato farebbe perdere milioni di dollari, le vicende di Dora e Lex si intrecceranno in un incastro (im)perfetto di emozioni: litigate, sesso sfrenato e un’antipatia reciproca saranno gli elementi costanti del loro rapporto. 
A tutto questo si aggiungeranno le vicende dei loro amici e conoscenti che, tra situazioni pericolose e imprevisti comici, faranno da sfondo a un legame che andrà crescendo di giorno in giorno a dispetto dei due protagonisti. 
Riusciranno Dora e Lex, così in apparenza inconciliabili, a trovare un punto di incontro? O il loro orgoglio e la diffidenza reciproca li allontaneranno per sempre?

Living NY è stata la serie con la quale ho chiuso il 2017 e aperto il mio 2018 di letture con grandissima soddisfazione. Marion Seals è un'autrice italiana di cui ho sempre e solo sentito parlare bene e devo ammetterlo, la reputazione è ben meritata. L'uscita di dicembre del secondo volume della serie, Point Break: in the city (di cui vi parlerò nella recensione apposita) è stata la scusa che mi serviva per recuperarla, e ammetto di essere rimasta colpita in modo positivo. Big Apple è un romance a tratti chick-lit che acchiappa fin dalle prime pagine, impossibile da mettere giù e che si fa ricordare per una coppia di protagonisti altamente sopra le righe.
Immagine tratta dalla pagina Facebook Marion Seals
Non mi soffermerò molto sulla storia, in fondo trovo la trama altamente esaustiva in tal senso (e sì, confermo: sembra un romanzo colmo di stereotipi, ma di certo io non li ho trovati!) perchè voglio parlarvi subito di Dora e Lex. Non avete idea di quanto li ho adorati! A prima vista Lex sembra, anzi no, lui è l'uomo che non deve chiedere mai. Progetta, trama e ordina e gli altri devono solo eseguire le sue direttive, poco importa che si tratti di affari, soldi, famiglia o donne. Dora invece è una tipa che non le manda certo a dire, anche se per quasi tre anni ha dovuto mordersi la lingua per non dire ad alta voce i suoi giudizi sul suo capo. Questi due si disprezzano a vicenda e si detestano tantissimo, e, quando si presenta un problema che rischia di mandare all'aria affari da una montagna di soldi (a sentir Lex), ma, dal punto di vista di Dora, l'occasione d'oro della vita, i loro scambi di battute all'insegna del che-ce-ne-frega-del-politically-correct sono da crepapalle. Sarcasmo pesante a gogo e tanta, tanta ironia.

L’ascensore arriva e poi saliamo. Quando le porte si chiudono, consapevole delle telecamere sempre in agguato, senza girarmi, le sibilo: «Stronza!» 
Usando il mio stesso aplomb risponde: «Coglione.»

Ma sotto sotto esiste una calda e inspiegabile attrazione tra di loro e non ci vuole molto perché si buttino a capofitto tra le lenzuola. 
Quando si tratta di coppie da prima ti odio, poi ti amo, il passaggio dall'odio all'amore deve essere tratteggiato con finezza, altrimenti si nota lo stacco da un sentimento all'altro; l'autrice qui è riuscita benissimo nell'intento, non solo rendendo credibili l'evoluzione dei sentimenti, ma al contempo non stravolgendo la psicologia dei protagonisti; Lex non diventa un cucciolotto tutto cuori&fiori e Dora non si mette il prosciutto davanti agli occhi sulle mancanze dell'uomo che le piace. Entrambi maturano ed evolvono, come persona e come coppia. Lo stile narrativo della Seals è davvero scorrevole, piacevole e molto curato, insolito per certi dettagli narrativi e sicuramente unico, non ricordo di aver letto qualcosa simile. La caratterizzazione dei personaggi è sublime, sono pieni di difetti e idiosincrasie (soprattutto Lex) che li rendono ricchi di sfaccettature. Anche i personaggi di contorno sono tratteggiati con cura, tra tutti spunta lo stilista gay Randy (che vorrei sposarmi, giuro!), il pericoloso Luther, il maggiordomo George, il piccolo Thomas e tanti altri che vi lascio il gusto di scoprire da soli con la lettura. Una scoperta piacevole e un romance assolutamente imperdibile.
Quattro stelle e mezzo

12 commenti:

  1. Mi son resa conto che i chick-lit mi piacciono, mi segno questa serie perchè sembra carina ;)

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    1. Fai benissimo a segnarla, perché è veramente una bella storia! :)

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  2. Ciao Rosa come stai? Come va con la caviglia? Spero meglio ;-)) Questo libro l'avevo letto appena uscito e lo avevo adorato, la Seals è bravissima!!A dicembre mi sono letta il seguito, altrettanto divertente! E ora sono in crisi di astinenza per sapere come va a finire!! Speriamo che il seguito esca presto!!
    kiss

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    1. Ciao Morgana bella <3 La caviglia è guarita del tutto, meno male ^_^
      Eh, io sono sempre in ritardo con le uscite, ma per fortuna mi sono messa in pari e ho trovato una storia fantastica e un'autrice davvero brava! Anch'io aspetto con entusiasmo il secondo capitolo di Point break, DEVO sapere cosa succederà!!! Per fortuna Febbraio è vicinissimo...

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  3. L'ho letto l'anno scorso e ne serbo un divertentissimo ricordo. Devo sbrigarmi a recuperare il seguito. Sono troppo curiosa riguardo alla storia di Randy <3

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    1. Il seguito è anche meglio, credimi! *-* E Randy è fantastico!

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  4. ho amato alla follia questo libro

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  5. Adesso devo assolutamente iniziare anche questa serie! Magari a febbraio, visto che spero di riuscire a fare qualche lettura "a tema"!!!!

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    1. Siaaaa, ma non l'avevi già letto??? mi ricordo una tua recensione, possibile?

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    2. No, questo proprio mi manca (ma prima di risponderti sono anche andata a controllare su Goodreads, perché non è impossibile che mi perda qualche libro per strada, anzi! Ma risposta negativa anche lì!) anche se spero di rimediare presto!! :)

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    3. Be', allora mi ricordo una recensione - la prima che lessi su questo libro - ma non chi l'ha scritta. Misteroooo :3
      Poi mi dirai ;)

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